Giornalista professionista del Magazine di Fondazione Umberto Veronesi dal 2011, scrivo di salute e ricerca biomedica.
Laureato in Biologia presso l’Università Bicocca di Milano – con specializzazione in Genetica conseguita presso l’Università Diderot di Parigi – ho frequentato master in Comunicazione della Scienza presso l’Università La Sapienza di Roma.
In questi anni ho seguito i principali congressi mondiali di medicina (ASCO, ESMO, EASL, AASLD, CROI, ESC, ADA, EASD, EHA). Tra le tante tematiche approfondite ho raccontato l’avvento dell’immunoterapia quale nuova modalità per la cura del cancro, la nascita dei nuovi antivirali contro il virus dell’epatite C, la rivoluzione dei trattamenti per l’ictus tramite la chirurgia endovascolare e la nascita delle nuove terapie a lunga durata d’azione per HIV.
Dal 2020 ho inoltre contribuito al racconto della pandemia Covid-19 approfondendo in particolare l’iter che ha portato allo sviluppo dei vaccini a mRNA.
Collaboro con le testate nazionali del gruppo GEDI (Repubblica e La Stampa)
Premi e riconoscimenti:
Nel 2023 ho vinto il premio giornalistico Giovanni Maria Pace, indetto dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), con la seguente motivazione:
“Nel curriculum di Daniele vanno annoverati reportage e interviste dai più importanti congressi internazionali, inclusi ESMO e ASCO, che hanno contribuito a far conoscere a tutti questioni di solito confinate agli addetti ai lavori. La costante verifica delle fonti e il fiuto per la notizia caratterizzano il suo modo di fare giornalismo, da sempre al di sopra delle parti”
Nel 2024 ho vinto il premio giornalistico dell’Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione (UNAMSI) con la seguente motivazione:
“Per la sua cronaca puntuale dei progressi in ambito bio-medico, seguiti con curiosità e rigore e raccontati con spiccata capacità critica e divulgativa”.