I farmaci equivalenti rimangono ancora pochi ma gli italiani cominciano ad utilizzarli maggiormente. E’ quanto emerge confrontando le statistiche fornite ogni anno dall’Istituto Superiore di Sanità. La fotografia scattata ci mostra un paese dove la quota di farmaci generici presenti sul mercato è di poco superiore al 12% sul totali di farmaci in vendita. Una percentuale molto bassa se confrontata con la media europea ma che fa ben sperare visto che solamente cinque anni fa era di poco inferiore al 7%. Trend positivo anche per i consumi: negli ultimi anni l’utilizzo degli equivalenti è risultato in crescita, dal 19,6% nel 2007 si è passati al 30,4% del 2010. Leggi tutto